È il caso di dare un bonus ai lavoratori in Smart Working?

Bollette di luce, gas e internet aumentate e perdite economiche nello stipendio. Serve un Bonus Smart Working?

Il Lavoro Agile, amato o odiato che sia, è ormai parte della vita di tutti quei lavoratori che possano svolgere le proprie mansioni comodamente dalla propria casa, disponendo di un pc e di una connessione internet. Nonostante i tanti benefici del lavoro da casa, esistono significative perdite economiche per il lavoratore.

I fattori principali che comportano perdite importanti sullo stipendio dei lavoratori sono essenzialmente tre:

1. Aumento nelle bollette. Analizzando la situazione, con il lavoro agile le persone passano sicuramente molto più tempo all’interno delle proprie abitazioni e ciò si tramuta senz’altro in un aumento delle bollette di luce, internet e riscaldamento.
2. Stop ai buoni pasto. Lavorando da casa, non è più possibile usufruire dei buoni pasto e questo comporta perdite significative sulla busta paga.
3. Il calcolo degli straordinari. Essendo il lavoro svolto in modalità digitale, il calcolo degli straordinari diventa molto più complicato.

Al fine di fronteggiare queste spese aggiuntive, è nata l’ipotesi di un Bonus Smart Working, ovvero una serie di agevolazioni per quei lavoratori costretti a svolgere le proprie mansioni da casa.

L’idea è ovviamente dei Sindacati dei lavoratori, i quali vorrebbero introdurre una sorta di rimborso spese per tutte le utenze connesse al lavoro “da casa”.

Lo Smart Working non è quindi tutto rose e fiori: anche se permette alle aziende di proseguire le attività con resilienza e ai dipendenti di poter continuare a lavorare da remoto, ci sono consistenti perdite per questi ultimi.

Nonostante i punti di forza del lavoro agile, quindi, esistono altrettanti punti deboli.
Per poter continuare con questa modalità di lavoro, la quale sicuramente non scomparirà insieme alla pandemia, c’è bisogno di stimolare i lavoratori non solo dal punto di vista psicologico e operativo, ma anche dal punto di vista economico, ovvero dandogli lo stesso compenso a cui erano abituati recandosi in ufficio.