Vincere lo stress da smart working: le soluzioni di Microsoft

Secondo un’indagine di Microsoft lo smart working ha provocato stress nella maggior parte dei lavoratori da casa. Tuttavia, ci sono dei trucchetti per combatterlo.

Il lockdown e il conseguente isolamento, enfatizzato anche dal lavoro da casa, ha inciso sicuramente in maniera negativa sul welfare dei dipendenti, provocando nel maggiore dei casi situazioni di stress.

Secondo la ricerca di Microsoft la soluzione può essere semplice e apparentemente scontata: prendersi delle pause. Ciò non è inteso tanto come un fattore di tempo, ma come fare qualcosa che possa aiutare a rilassarsi e ‘staccare’ mentalmente dal lavoro.

In effetti, con il lavoro a distanza, sono per forza di cose aumentate le ore passate a fare meeting, tra l’altro in videochiamata. Ciò comporta un maggior numero di ore passate davanti al pc e un conseguente aumento dello stress mentale.

Oltre questa condizione mentale, secondo lo studio, lo smart working inciderebbe negativamente anche sugli occhi, sempre perché si passano più ore davanti al pc

La soluzione per alleviare questo stress e ritrovare la concentrazione sarebbe fare una pausa: disegnare, bere una birra, fare un riposino o fare qualsiasi cosa aiuti a svuotarsi la mente.

Un altro consiglio di Microsoft è quello di organizzarsi al meglio, cercando di impiegare il minor tempo possibile nei meeting di lavoro e di renderli chiari e soprattutto dinamici.

Al fine di ridurre questa situazione di stress di molti degli utenti di teams e outlook, Microsoft ha ideato una funzione che permette di calcolare le pause essenziali da fare al fine di mantenere alto il welfare aziendale e la produttività.